Il viaggio esposto

Il numero monografico Il viaggio esposto. Mostre, progetti editoriali e la nascita di nuove reti nel sistema dell’arte in Italia dal secondo dopoguerra, a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi, inaugura la nuova serie di Senzacornice Journal e intende approfondire il tema del viaggio come elemento ispiratore e attivatore di progetti artistico-culturali nel sistema dell’arte italiana dagli anni Cinquanta a oggi.
La selezione dei casi di studio indagati, certamente non esaustiva sul tema, affronta come l’esperienza fisica del viaggio abbia contribuito a generare progetti di mostre e di pubblicazioni da parte di artisti, fotografi, galleristi, critici, curatori e storici dell’arte, italiani e non, che abbiano favorito attraverso la pratica del viaggiare il confronto dell’Italia con una dimensione internazionale e globale del pensiero artistico e culturale.

n°1
giugno 2025

Numero monografico a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi

Alessandra Acocella è Professoressa Associata presso l’Università degli Studi di Parma dove insegna Storia dell’arte contemporanea e Storia delle mostre e riveste il ruolo di Presidente del Corso di laurea in Comunicazione e media contemporanei per le industrie creative. È membro del Comitato direttivo di EXHIBIT – Laboratorio Centro Studi sulla storia delle mostre, di CAPAS – Centro per le attività e le professioni delle arti e dello spettacolo dell’Università di Parma, e dell’Archivio Luciano Caruso. Fa parte del Collegio di Dottorato in Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Siena e dell’Università per Stranieri di Siena. Associated PI del progetto PRIN PNRR 2022 Straniere: the reception of non-European arts and cultures in Italy (1945-2000) finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea (NextGeneration EU), e membro del progetto PRIN 2020 La fotografia femminista italiana. Politiche identitarie e strategie di genere (Unità di Parma). Con-Direttrice di Senzacornice Journal. Studi sul sistema dell’arte contemporanea, è membro di comitati direttivi ed editoriali di riviste scientifiche peer-reviewed, quali Ricerche di S/Confine. Oggetti e pratiche artistico / culturali (Università di Parma) e MD Journal (Università di Ferrara).

Caterina Toschi è Professoressa Associata presso l’Università per Stranieri di Siena dove insegna Storia dell’arte contemporanea e Storia della fotografia. Fa parte dei Collegi di Dottorato dei corsi in Storia dell’arte e in Studi di Traduzione dell’Università per Stranieri di Siena (in forma associata con le Università degli Studi di Siena e di Pisa). Coordina come Principal Investigator il progetto PRIN PNRR 2022 Straniere: the reception of non-European arts and cultures in Italy (1945-2000), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea (NextGeneration EU), e come Associated PI il progetto PRIN 2022 BorderArt(E)Scapes. Arte contemporanea, antropologia e “paesaggi di confine”: dalla fine dell’Ottocento agli anni Duemila, leggere la contemporaneità e sperimentare nuove pratiche di ricerca (PI: Giorgio Bacci, Unifi). È con-fondatrice e con-direttrice di WADDA | Women Art Dealers Digital Archives e di Senzacornice Journal. Studi sul sistema dell’arte contemporanea; è membro del Comitato Scientifico della collana “Quaderni Unistrasi” delle Edizioni Unistrasi. Associate Director presso The Santa Maddalena Foundation, è responsabile scientifica della raccolta d’arte di Beatrice Monti della Corte e del suo archivio fotografico correlato all’attività della Galleria dell’Ariete (Milano, 1955-1980).

Cevdet Erek, Amfibio, 2025
Cut out from installation’s photo
Courtesy of the artist
Progetto Speciale dell’Archivio Storico della Biennale di Venezia

Indice del numero

Editoriale

Alessandra Acocella e Caterina Toschi

Viaggio astratto: il ruolo dell’astrazione nella storia visiva della rotta transatlantica (1950-1970)

Federica Milano

La storia dell’arte in viaggio. Le mostre didattiche itineranti come strumento di partecipazione critica nella Milano degli anni Settanta

Deianira Amico

Il viaggio tra enunciazione identitaria e attitudine ecofemminista. Lo sguardo sensibile di Laura Grisi sul paesaggio attraverso i libri fotografici del 1970

Livia de Pinto