WE DON’T NEED NO EDUCATION

L’educazione dell’artista e per l’artista dal 1900 a oggi

Il secondo numero della nuova serie di Senzacornice Journal. Studi sul sistema dell’arte contemporanea / Studies on the contemporary art system, a cura di Raffaele Bedarida, affronta storie, teorie e pratiche intorno all’educazione dell’artista e per l’artista: in che modo la storia delle accademie d’arte e del loro taglio pedagogico ha espresso o forgiato l’idea di cosa deve sapere e cosa deve fare l’artista? Che tipo di storia dell’arte è stata insegnata nelle accademie e come si è relazionata alla storia dell’arte insegnata nelle università? Quali saperi e quali modelli pedagogici per la formazione di artiste e artisti sono emersi, prevalsi e decaduti nel tempo? In che modo il sistema educativo italiano, rispetto a modelli di altri Paesi, ha creato una specificità nazionale, con i suoi pregi e difetti? In che modo l’attività di insegnamento e la pratica artistica si sono relazionati, prima e dopo il cosiddetto “educational turn” degli ultimi trenta anni?

Possibili, ma non esclusivi, temi di indagine potrebbero essere:

  • l’insegnamento della storia dell’arte nelle accademie e nell’università;
  • formazione di artiste e artisti rispetto alla formazione di altre figure professionali;
  • artiste e artisti che insegnano e il ruolo dell’insegnamento nella loro pratica artistica;
  • l’insegnamento come parte integrante della pratica artistica;
  • rapporto tra teoria pedagogica e dibattito artistico;
  • ruolo e impatto di artiste e artisti nell’insegnamento e nel dibattito storico artistico;
  • modelli italiani e di altri Paesi in un approccio comparatistico e transnazionale;
  • altri luoghi e strumenti per la formazione di artiste e artisti fuori dalle accademie;
  • migrazione educativa: la formazione di artiste e artisti stranieri in Italia e di italiani all’estero.

Gli articoli non dovranno superare le 15-25 cartelle (da un minimo di 30.000 fino a 50.000 battute note e spazi inclusi), potranno essere redatti in italiano, inglese e francese e dovranno essere uniformati alle norme redazionali fornite dalla rivista. Il testo potrà essere corredato da fotografie, materiali audio o video, liberi da diritti, nel numero massimo di 10. La consegna degli articoli è prevista entro e non oltre il 21 novembre 2025.

Sarà possibile sottoporre anche contributi per la sezione “Fuoritema”, purché attinenti alle linee di ricerca della rivista e conformi alle sue norme editoriali ed etiche.

I contributi in formato .doc andranno inviati all’indirizzo redazione@senzacornice.org corredati da:

  • un abstract di massimo 500 battute spazi inclusi;
  • una biografia sintetica del proponente di massimo 1.000 battute spazi inclusi;
  • cinque parole-chiave;
  • i materiali visivi eventualmente selezionati in formato .jpg, a 300 dpi e di dimensioni non inferiori a 10 cm per lato.

L’abstract, la biografia e le parole-chiave dovranno obbligatoriamente essere presentati, oltre che nella lingua originale del testo, anche in inglese.

Dopo un processo di selezione operato dal curatore del numero, gli elaborati saranno sottoposti a processo di double-blind peer review.